Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù.
Ecco, io, Paolo, vi dichiaro che se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla. Dichiaro di nuovo: ogni uomo che si fa circoncidere è obbligato a osservare tutta la legge. Voi che volete essere giustificati dalla legge siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia. Poiché quanto a noi, è in spirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia.
Infatti, in Cristo Gesù non ha valore né la circoncisione né l’incirconcisione; quello che vale è la fede che opera per mezzo dell’amore.
Galati 5:1-6
“Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi” è una affermazione dirompente, ancora oggi e anche per le nostre chiese. La libertà di cui si gode, grazie a Gesù Cristo, è dunque quella dalla Legge divina. Ciò che segue, ad esempio, parla della libertà dal rito della circoncisione fondamentale secondo la Legge mosaica per l’accoglienza nel popolo ebraico dei maschi.
Per l’apostolo, non è solo qualcosa di inutile per la salvezza in Gesù Cristo, ma anzi dannoso, che la fa perdere. L’evangelo della grazia non tollera alcuna aggiunta, perché è sufficiente di per sé. Se bisognasse aggiungere ancora le opere della legge sarebbe inutile.
Ciò dà libertà interiore ed anche di azione. Anche se non si parla qui di leggi umane, se si è liberi dalla legge divina, figuriamoci verso imposizioni di re, dittatori…E sorge qui l’importanza della coscienza cui si deve prestare massima attenzione.
Infatti, se non siamo più schiavi di questo mondo o delle sue convenzioni, siamo realmente liberi e quindi responsabili. Ecco allora che la coscienza diviene il campo in cui decidere. Questo con tutti i suoi rischi per cui dobbiamo sempre confidare nel perdono di Dio.
E la guida per le nostre scelte e azioni, illuminati dalla Scrittura e dallo Spirito, è ciò che che dice l’apostolo alla fine del paragrafo: “quello che vale è la fede che opera per mezzo dell’amore”.
(Questa è la lettura e la breve spiegazione per il culto della Domenica della Riforma, di cui trovate la meditazione nel prossimo post con video)