A Natale si parla spesso di bontà, e non solo per i buoni dolci, ma per le persone. È stato uno scrittore come Charles Dickens che viste le condizioni miserevoli specie dei bambini poveri nell’Ottocento in Inghilterra, iniziò a scrivere sul Natale come occasione di bontà.
Ma a Natale noi festeggiamo l’incarnazione, il farsi uomo del nostro Salvatore Gesù Cristo, dunque l’inizio della storia terrena della nostra salvezza, è dunque si deve parlare prima di tutto della bontà di Dio.