Tu e il tuo Creatore

In una situazione in cui la speranza era finita, il profeta riporta questa parola:

Così parla il SIGNORE, il tuo redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: Io sono il SIGNORE, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra, senza che vi fosse nessuno con me. (Isaia 44:24)

La particolarità di questo versetto, secondo me, sta nel fatto che unisce due cose che per un credente sono in qualche modo ovvie, ma unendole ci fa riflettere. La prima è che il Signore ci ha formato fin dal seno materno, la seconda che ha creato ogni cosa.

Oggi abbiamo una spiegazione scientifica a molte cose, ma dimentichiamo che quella che abbiamo è solo una descrizione di come avvengono le cose, ma sul perché, sui processi profondi che guidano la Creazione non sappiamo dire niente da un punto di vista umano. Per un credente, invece, è chiaro o dovrebbe esserlo che è il Creatore che agisce incessantemente, e dunque noi siamo formati dal Dio Creatore, Colui che crea la vita e dà movimento a tutto il Creato.

Dunque si potrebbe dire che ciò è ovvio, ma le due cose messe insieme ci vogliono far pensare.

Alle volte infatti possiamo essere presi dallo scoraggiamento: certo il Signore è il Creatore di ogni cosa, certo egli regola i tempi della storia e dei popoli, il movimento delle stelle e dei pianeti, però sembra dimenticarsi di noi, in mezzo a tutta la grandezza del Creato avrà tempo per noi?

Gesù diceva che il Signore si prende cura anche dei passeri e dei fili d’erba. Qui è detto che il Creatore di ogni cosa, ci ha formato fin dal seno materno, ci dice cioè che non siamo nati per caso, ma perché il Signore lo ha voluto e ha fatto in modo che nascessimo e vivessimo. È questa la migliore assicurazione che la cura del nostro Signore verso di noi non verrà meno.

Ma se qualcuno si sente lontano, tagliato fuori dal Signore, per quello che ha combinato o sbagliato?

Ecco perché qui il Signore si presenta come il tuo redentore. Non solo come redentore, ma anche come il tuo redentore. Colui che ti accoglie anche se hai sbagliato, Colui che ti ama anche se te ne sei andato lontano…

E se ciò che stiamo passando è così difficile o complicato?

La sottolineatura finale che il Signore ha creato ogni cosa senza la presenza di nessuno, dunque senza aiuto, consiglio, interferenza di nessuno dice che gli esseri umani, anche se si presentano come semidei, o le cose del mondo, anche se sono terribili, non devono incutere timore, non devono farci dubitare che il nostro Signore non sia capace infine di darci piena salvezza.

Un testo potente, dunque, in cui il Signore ribadisce di essere Signore su tutti gli aspetti del Creato e Signore a nostro favore. A lui sia l’onore, la lode e la gloria. Amen


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